Supporto e aiuto per tutori e mentori di giovani stranieri.
Lo sportello, aperto lo scorso 14 febbraio, in un bene confiscato alla mafia, si occupa di dare supporto, assistenza e orientamento ai tutori di minori stranieri non accompagnati e ai mentori di neomaggiorenni, ma anche a chiunque svolga attività al servizio dei migranti.
Obiettivo del progetto, realizzato dall’Asp di Trapani, è quello di sviluppare nel territorio siciliano le competenze della pubblica amministrazione relative ad accoglienza, supporto, orientamento e inserimento sociale dei migranti attraverso la creazione di sportelli dedicati e di moduli formativi mirati alle esigenze del territorio.
Lo sportello palermitano si andrà ad aggiungere a quelli di Corleone, Marsala, Pantelleria e Siracusa.
L’equipe del Busy è costituita da professionisti del Centro clinico di etnopsicologia (Penc) e della Clinica legale per i diritti umani (Cledu), realtà attive da anni nel territorio proprio nel campo dei servizi allo straniero.
Ai tutori e ai mentori di cittadini di Paesi extraeuropei, come pure ai responsabili di strutture di accoglienza e a chiunque si occupi a vario titolo di sostegno e integrazione dei migranti, lo sportello fornirà supporto e assistenza nelle pratiche di ordine amministrativo, ma anche per eventuali controversie di ordine legale, fino a problematiche di tipo psicologico e di integrazione sociale, rispondendo direttamente ai bisogni o orientando i richiedenti verso le strutture adeguate.
Responsabile Centro Penc: Maria Chiara Monti.
Responsabile per la Cledu: Laura Bondì.
Sede: presso Centro Penc di via Malaspina n. 27 a Palermo.
Apertura – lunedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 18 e mercoledì dalle 9 alle 12.
Ricevimento – solo su prenotazione dalle 15 alle 18
nella sede della Cledu in piazza Bologni 8.
Telefono: 347/1580224.
Prenotazioni: è possibile compilare l’apposito form di contatto all’indirizzo www.progettobusy.it/prenota-un-appuntamento-allo-sportello-di-palermo, oppure scrivendo un’email a palermo.sportellobusy@gmail.com
In foto: Il team del Centro Penc che si occupa dello sportello.